MONTEMOR O VELHO – 25.08.2018 – Ottavo su nove
e mai in lotta per il podio. Nella finale del C1 1000 ai Mondiali di canoa in corso di svolgimento a Montemor o Velho, in Portogallo, Carlo Tacchini non è riuscito a tenere il passo dei migliori. Partito in acqua, all’estrema destra del campo di regata, ha visto i favoriti scappare fin dai primi colpi di pagaia. Davanti a tutti, già nei primi 50 metri, s’è issato il due volte campione olimpico Sebastien Brendel. Il tedesco ha fatto gara di testa sino al traguardo, tagliato dopo 3’48”.390. Alle sue spalle il ceco Martin Fuksa, che ha resistito agli assalti del brasiliano Isaquias Dos Santos Queiroz. A seguire il russo Kirill Shamshurin, il moldavo Oleg Tarnovschi, il francese Adrien Bart e l’ungherese Andras Bodonyi. Alle spalle dell’azzurro, attardato di 10”.796 e con un crono di 3’58”.826, il canadese Mark Oldershaw.
Nella prima semifinale andata in scena questa mattina, il verbanese s’era classificato al terzo posto, l’ultimo utile per centrare la finale, alle spalle di Tarnovschi (3’51”.667) e di Shamshurin (+245 millesimi). Tacchini aveva fatto fermare il cronometro su 3’52”.947, lasciandosi alle spalle il polacco Wiktor Glazunow, attardato di oltre un secondo. Nell’altra semifinale primo posto per Bart, secondo per Bodonyi e terzo per Oldershaw.