LUGANO -23-07-2018 - Parte bene il
Lugano che vince a Sion per 2-1. In pochi giorni i favoriti locali, che avevano battuto l’Inter 2-0 in amichevole (che a sua volta aveva strapazzato il Lugano al Cornaredo per 3-0) si sono trovati al tappeto. Erano diversi anni che il Lugano non iniziava il campionato di Super League con una vittoria. La squadra di Abascal ha disputato una bella partita contro i vallesani che venivano da un’ottima preparazione e da diverse amichevoli vinte. I bianconeri sono stati superiori in tutti i reparti, soprattutto centrocampo : Vecsei, Sabbatini e Piccinocchi hanno dominato la zona nevralgica. In attacco Gerndt, Junior e Crnigoj hanno impegnato sovente la retroguardia di Jacobacci. Oltre alle due reti messe a segno nel primo tempo i ragazzi del presidente Renzetti hanno avuto almeno un paio di altre grosse occasioni nel finale con Ceesay e Sabbatini che a due metri dal portiere non sono riusciti a batterlo. Il gol del vantaggio abbastanza casuale, ma spettacolare. Al 5′ Dragan Mihajlovic ha cercato il lancio lungo una sessantina di metri anche per liberare la zona difensiva. Il pallone ha preso un effetto strano, complice forse il vento, e ha superato l’esterrefatto portiere Maisonnial. Un gol che probabilmente si vedrà sui sociali di tutto il mondo. Il raddoppio è arrivato dopo che il Sion aveva colpito la traversa su calcio d’angolo. Sulla ripartenza è stato Crnigoj con un gran tiro a centrare in pieno il palo vallesano a portiere battuto, sulla respinta il più lesto di tutti è risultato Fabio Daprelà . Il 2-1 nel finale con Grgic su rigore. Vani gli assalti vallesani successivi. Domenica prossima (ore 16) in casa grande sfida al vertice con i campioni di Svizzera della Young Boys vincitori nella prima uscita stagionale. Si festeggeranno anche i 110 anni della storia del club. (M.R)