BARENGO- 04-07-2018- Il suo nome
è stato, e lo è tuttora, legato alla Juventus e oggi tutto il popolo di fede juventina festeggia il novantesimo compleanno di Giampiero Boniperti. Ma l'avventura di Boniperti partì da Barengo terra del novarese divenuta famosa proprio grazie al suo più celebre cittadino. I primi calci al pallone Boniperti li diede proprio nella società del Barengo per poi passare a quella del vicino Momo. Da lì il grande salto, nella Juventus con la società bianconera che pagò una quota al Barengo e una al Momo. Il nome di Boniperti resterà per sempre alla Juve, dapprima come giocatore poi come dirigente quindi come presidente. Nelle sue stagioni juventine da calciatore, 444 partite con 178 gol, anche 38 presenze in Nazionale arricchite da 8 reti. Cinque scudetti e due Coppe Italia per il Boniperti giocatore che nel novembre del 1969 viene nominato Amministratore Delegato della soceità bianconera. Gli scudetti da presidente saranno nove con il contorno di svariate coppe, questa volta a livello internazionale, e tante intuizioni, in coppia con l'Avvocato Agnelli, quali quella di affidare le sorti della squadra a Giovanni Trapattoni. Era l'estate del 1976 e il "Trap" venne ingaggiato proprio da Boniperti. Nacque un connubio che fece felici i tifosi juventini e portò altri trofei nella bacheca bianconera. Famoso per la sua scaramanzia, seguiva solo i primi tempi delle partite poi scappava in auto e ascoltava i secondi tempi alla radio, Boniperti salutò la Vecchia Signora nel 1990 per tornare un anno dopo, insieme a Trapattoni, al suo posto. Oggi il Presidentissimo compie 90 anni e non solo i tifosi della Juve festeggiano il suo compleanno. Anche Barengo, la sua Barengo, lo ricorda con quella riservatezza tipica dei novaresi.