MONTECRESTESE- 23-06-2018- Tegola sull'organizzazione
del Rally delle Valli Ossolane, con una prova tra le più importanti, la storica Montecrestese, negata al passaggio delle vetture dal comune, che ha emesso un comunicato stampa. "Il Comune di Montecrestese avvisa che in data 25/5/2018 codesto Comune ha comunicato a PSA, organizzatrice del Rally in oggetto, di non concedere nulla osta al passaggio del Rally “Valli Ossolane” sul proprio territorio (prot.n.2645, oggetto “nulla osta chiusura al transito SS.PP. Diniego”). La decisione è stata trasmessa a PSA in risposta alla sua richiesta di autorizzazione datata 15/5/2018 (prot.n.2430).
Ciononostante, sul sito di PSA e di lì a poco anche sulla stampa ed in volantini pubblicitari della manifestazione, nelle settimane successive abbiamo continuato a trovare citato il territorio di Montecrestese quale sede di Prova Speciale.
Abbiamo quindi inoltrato il diniego a Prefettura e Provincia del VCO in successive comunicazioni qui esplicitate:
- comunicazione prot.n.3022 del 14/6/2018, indirizzata a Prefettura e Provincia del VCO;
- comunicazione prot.n.3043 del 15/6/2018, indirizzata a Prefettura, Provincia del VCO e PSA;
Il verbale di collaudo della Strada Provinciale oggetto di Rally, trasmesso dalla Provincia del VCO con prot.n.21894 del 15/6/2018, nelle prime righe richiede infatti “Contestualmente [alla] nota del Comune di Montecrestese n.3022 del 14/6/2018 pervenuta a questa Provincia [...] urgente riscontro da parte del Comitato organizzatore, al fine di valutare le alternative del caso”, conseguenza naturale di quanto spiegato sopra e di quanto comunicato a PSA il 25/5/2018, con ampio anticipo.
In merito al nostro diniego ed alla conseguente richiesta provinciale, ad oggi rileviamo che nessuna comunicazione ufficiale è stata emanata da parte di PSA in alternativa al nostro tracciato e che il nome di Montecrestese continua a comparire in ogni promozione relativa all’evento.
Oltre all’uso evidentemente improrio del nome del Territorio, rimarchiamo il continuo disagio che questa situazione comporta e per la popolazione e per gli Uffici Comunali, da settimane confrontati con telefonate e richieste di abitanti ed enti di Montecrestese che vedono messe a rischio le proprie manifestazioni in conseguenza del paventato passaggio del Rally, nonché l’incolumità della popolazione a causa di passaggi impropri di veicoli ad alte velocità sul presunto tracciato del “Valli”. Invitiamo quindi PSA a procedere immediatamente con le dovute smentite pubbliche in merito alla Prova Speciale di Montecrestese.
Auspichiamo con ciò di aver definitivamente chiarito la posizione del nostro Comune, nonché il tempismo e la coerenza con cui è stata sostenuta dal 25 maggio e ribadita nelle settimane successive".