ARONA -22-05-2018 - Salvezza per l'Arona Calcio:
dopo due promozioni consecutive, i lacuali hanno conquistato al termine del torneo di Eccellenza, la permanenza nella categoria, dopo avere messo sul campo anima e corpo, e conquistando 41 punti in graduatoria. "Alla faccia di tutti i gufi noi ci siamo salvati senza nemmeno disputare i playout – sottolinea raggiante il d.g. Antonio Notte – durante questa stagione ho sentito dire che noi non pagavamo i giocatori e che saremmo stati la vittima sacrificale del campionato. Evidentemente qualcuno ora, guardando la classifica finale, dovrà ricredersi. E' stata un'avventura entusiasmante frutto di un enorme lavoro di squadra. Ed è proprio il gruppo nella sua totalità ad essere stato la nostra arma in più. L'importanza della salvezza per noi è doppia: la permanenza nella categoria equivale ad avere vinto un campionato". Quanto al futuro, è ancora presto per parlarne: "Quando sarà il momento ne parleremo. Ora godiamoci questa festa – prosegue Notte – sono i ragazzi principalmente a meritarselo. Arona calcisticamente è sempre importante e noi siamo riusciti ad ottenere un vero e proprio miracolo sportivo. Credo che se questa piazza sia rimasta in una categoria così, anche il movimento del nostro calcio dilettantistico possa trarne giovamento. Grazie a tutti: giocatori, tecnici, staff, e soprattutto ai volontari che contribuiscono all'esistenza della società stessa". Soddisfatto anche il dirigente Damiano Malgaroli: "I ragazzi sono stati encomiabili. L'Eccellenza è un bel traguardo per noi, la dimensione esatta dove poter lanciare i nostri giovani. Non dimentichiamoci poi del centro sportivo e dei lavori al campo sintetico, che grazie all'Amministrazione comunale dovrebbero partire entro fine estate: anche le strutture sono dunque senz'altro di categoria. Un plauso infine va fatto al lavoro del d.s. Giuliano Cherchi che ha contribuito in maniera determinante al raggiungimento dell'obiettivo. L'auspicio è quello di mantenere la categoria anche per il festeggiamento del centenario, in programma tra due stagioni". (Andrea Paleari)
