GOZZANO -14-03-2018 – Gozzano “beffato” perde l’accesso alla semifinale con il Campodarseno dopo 90’ giocati tutti in attacco, ma che hanno prodotto un solo gol e una valanga di corner. Il Crema, privo di Stankevicius  (ex Lazio) ed Erpen (ex Parma), entrato nel finale, ha mirato solo al pareggio per andare ai rigori, puntando sullo 0-0 e non rendendosi mai pericoloso. E quando con una prodezza Gulin aveva sbloccato il risultato, gli ospiti sugli sviluppi da un corner (il secondo di tutta la loro gara) sono riusciti a fare centro con una palombella di Ogliari dai 25 metri tanto bella quanto fortunosa. L’errore decisivo dal dischetto è stato di Messias: inguardabile il suo rigore calciato centrale e debole, ma ancor peggio aveva fatto in campo. Il giocatore saltava più volte l’uomo, ma invece di accelerare il gioco si intestardiva in inutili monologhi finendo per perdere il pallone e nel finale al 77’ Capogna gli serviva la palla del comodo 2-0 che il brasiliano calciava incredibilmente fuori. In tre giorni il Gozzano ha disputato due gare fotocopia che potrebbero costargli la stagione. Domenica scorsa non è riuscito a vincere incassando l’1-1 dopo aver sbloccato il risultato con l’unica palla gol della Olginatese, in Coppa è stato lo stesso canovaccio contro un Crema evidentemente inferiore, ma che ha avuto in Marenco il migliore ij campo. Nel primo tempo il portiere ospite è bravo in alcune occasioni. Al 12’ su Vono, al 33’ su Gaeta, superlativo in un colpo di reni su conclusione di Perez. In altre occasioni il Gozzano invece è impreciso: al 18’ quando Messias non concretizza un assist di Lunardon, al 23’ quamdo Perez manda di poco alta una punizione dal limite, calciando fuori anche al 38’. Il Crema, raggomitolato nella propria metà campo, ci prova solo con Mantovani (alto) al 41’. Nella ripresa solito clichè. Messias butta alle stelle al 60’, mentre al 65’ Ogliari, l’eroe degli ospiti, salva sulla linea.  Al 75’ Gulin finalmente fa breccia con un fendente da limite che sorprende sul primo palo Marenco. Sembra fatta anche per il 2-0 ma Messias spreca tutto. E 3’ dopo arriva il pari del Crema. Non ci sono supplementari e così il Crema si dimostra migliore ai rigori. Il Gozzano paga gli errori di Messias, l’uomo che avrebbe dovuto dare il quid in più nel girone di ritorno e che invece finora è stato deludente. Ed ora va a giocare a Bra, in una gara ricca di trappole, contro un avversario tra i più in forma del momento che vorrà riscattare la pesante sconfitta dell’andata. Le semifinali nazionali vedranno il Campodarseno affrontare il Crema e il Tavernelle il Potenza. Non ci sarà il Gozzano che esce dalla Coppa imbattuto: un vero peccato.

GOZZANO – CREMA 4-6 dopo rigori (1-1)
Reti : 30’st Gulin, 35’ Ogliari. Sequenza rigori: Scietti gol, Segato gol, Capuano gol, Capogna gol, Mandelli gol, Guitto gol, Erpen gol, Messias parato, Gomez gol.
GOZZANO (4-3-3): Gilli 6, Petris 6.5, Carboni 6, Gigli 6, Evan’s 6; Vono 6, Segato 6.5, Perez 6.5 (40 st Guitto ng); Messias 4.5, Gaeta 5 (22’ Capogna 6), Lunardon 6 (10’st Gulin 7). A disp: Gattone, Mikhaylotskiy, Rogora, Romeo, Otordini, Di Giovanni. All. Gaburro 6
CREMA $-2-3-1) : Marengo 7 ; Ogliari 6.5, Scietti 6, Arpini 6, Donida 6; Gomez 6.5, Mandelli 5.5, Porcino 6 (34’ st Capuano ng); Mantovani 6.5 (12’ st Dell’Anna 6); Pagano 5 (22’st Erpen 5.5), Bahirov 5. A Disp. De Bastiani, Gibeni, Zanaboni, Ferretti, Matei. All. Bressan 6
Arbitro: Arace di Lugo di Romagna : 6
Note: sole, terreno buono, spettatori 200 circa.  Ammoniti: Gomez, Ogliari, Carboni. Angoli 13-2 per il Gozzano. Recupero 1’ e 3’.

Maurizio Robberto