VERCELLI -10-02-2018 – La Pro non vince per l’assenza di un bomber adeguato in avanti, ma rischia anche il perdere: prima quando Bisoli ha dagli 11 metri la palla dell’1-0 (che manda fuori), poi nel finale quando Caracciolo costringe Pignacelli alla deviazione in corner e  Ghiglione deve inseguire e stendere Embalo lanciato a rete in contropiede. Partita tra due squadre ricche di problemi. La Pro è andata più volte al tiro, ma Minelli non ha mai compiuto un intervento se si eccettua l’uscita di piedi contestata su Castiglia nella ripresa: per la Pro è rigore, ma è sembrato che il portiere abbia prima deviato il pallone e poi colpito l’avversario. E comunque il fatto sarebbe avvenuto fuori area. La Pro prosegue comunque la propria serie positiva frutto di due successi ed un pari odierno, ma ora avrà due gare difficilissime. Prima a Salerno senza Ghiglione, Castiglia e Bergamelli poi al Piola contro il Palermo. Nel I tempo occasioni migliori per i bianchi che le mandano tutte fuori. Al 18’ da Vives a Mammarella che serve tutto solo Ghiglione che manda fuori da buona posizione, un minuto dopo Reginaldo ciabatta fuori in area di rigore. Al 22’ è il generoso ma inconcludente Morra a mettere fuori di testa e al 27’ Konate non arriva su assist di Vives. Al 36’ il Brescia, che non aveva mai impensierito la difesa di casa, usufruisce di un rigore per un fallo netto quanto ingenuo di Bergamelli su Torregrossa. Bisoli però angola troppo e mette fuori. Nella ripresa ci prova Reginaldo in mischia. L’ex Siena ha buoni movimenti, ma avrebbe bisogno di chi lo supporti in area. Non certo Morra, ma neppure Raievic che sarà inguardabile quando subentrerà e neppure il fumoso Konatè. Con questi attaccanti ci prova Castiglia, già bomber con Ascoli e Cremona. Molto bella la conclusione di poco alta al 63’, più velleitaria quella in diagonale al 69’. Poi al 73’ l’episodio contestato con il portiere Minelli che esce alla disperata di piede. Nel finale dopo l’espulsione di Ghiglione, Caracciolo impegna su punizione al 91’ Pignacelli. Finisce 0-0 che sta stretto alla Pro con un Brescia modesto. I bianchi pagano l’assenza di una punta di peso che neppure il mercato di gennaio ha saputo regalare a Grassadonia. Salvezza difficile, ma la squadra ha lottato ed è uscita tra gli applausi del pubblico.

PRO VERCELLI- BRESCIA 0-0
PRO VERCELLI (3-5-2): Pigliacelli 6.5; Gozzi 6.5, Bergamelli 5.5, Konate 6; Ghiglione 6, Germano 6, Vives 7, Castiglia 6, Mammarella 6; Reginaldo 6 (25’st Kanoute 5.5, 47’st Berra), Morra 5 (17’st Raicevic 4.5). A disposizione: Marcone, Altobelli, Paghera, Bifulco, Alex, Ivan, Da Silva, Pugliese, Jidayi. All. Grassadonia (squalificato): 6
BRESCIA (4-2-3-1): Minelli 6; Coppolaro 6, Somma 6, Gastaldello 6.5 (33’st Meccariello) ng, Curcio 5.5; Tonali 5.5, Martinelli 6; Bisoli 5, Okwonkwo 5 (21’st Caracciolo 6), Embalo 6.5; Torregrossa 5. A disposizione: Pelagotti, Ndoj, Furlan, Longhi, Cancellotti. All. Boscaglia. 5.5
Arbitro:  Baroni di Firenze: 6
Note : sole, Ammoniti: Martinelli (B), Bergamelli (PV), Castiglia (PV), Meccariello (B), Raicevic (PV). Espulsi: all’89’ Ghiglione per fallo da ultimo uomo,  al 38’pt Bisoli sbaglia un calcio di rigore . Recupero 1’ e 4’. Angoli 2-2.

Maurizio Robberto