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GOZZANO -27-11-2017 – Il Gozzano non fa 17, ovvero le vittorie consecutive in casa nel 2017, perde la gara con il Como e perde la vetta della classifica da quando è iniziato il torneo. Puo’ solo consolarsi con l’incasso perché da tempo non si vedeva tanta gente al D’Albertas. Vince il Como che si rilancia in classifica che porta nel gruppone anche la Pro Sesto (vincente a Voghera) e la Caratese, mentre scappa la Caronnese (3-0 a Borgaro). Partita nervosa e dai contorni maschi, con il Como che parte subito bene con Baradaschia che impegna dalla distanza Gilli e pronta risposta al 13’ di Capogna (alto di testa). Como che cerca il successo, mentre il Gozzano appare attendista. Nei cusiani manca Lunardon , letale nelle ripartenze, un’assenza più importante delle due comasche (Sentinelli e Cecconi) che si rivelerà determinante nell’economia del match. Infatti Capogna si ritrova a giostrare spesso contro due difensori lariani, mentre Perez agisce troppo distante dalla porta e Vita, preferito a Gulin che forse avrebbe dato maggior fantasia alla squadra, finisce per pestare i piedi al centroavanti di casa e risulta inconcludente. Nell’economia della gara pesa poi la brutta giornata di Petris, pasticcione in difesa, poco fluidificante in attacco. E cosi’ Guitto si ritrova a predicare spesso nel deserto: con gioco orizzontale o lunghi lanci. Il Como è più intraprendente. Al 20’ Molino impegna dalla distanza Gilli e al 30’ Fall puo’ raddoppiare, ma il portiere è bravo a chiudergli lo specchio in uscita. Al 40’ il Como raggiunge il vantaggio, tutto sommato, meritato: corner di Gentile, gigantesca mischia in area, risolve Molino con un colpo da biliardo che si infila tra una salva di gambe. La ripresa inizia con il Gozzano subito a reclamare un rigore con Guitto: verrà ammonito, ma Fall in contropiede sciupa il 2-0. Al 53’ arriva il pari della capolista: Capogna raccoglie un pallone in area, lo difende spalle alla porta e poi calcia forte ,ma il portiere ospite si fa sorprendere sul proprio palo ed incassa l’1-1. Ora il Gozzano vorrebbe capovolgere le sorti del match approfittando di un calo fisico dei lariani che hanno giocato il recupero in settimana, ma al 60’ Fall sorprende la distratta difesa di casa, salta Mikhaylovskiy e batte Gilli. Manca mezz’ora, ma non succederà più nulla. Il Gozzano si sgonfia, attacca per vie centrali senza costrutto, il Como si mette a 5 in difesa e Capogna non ha più spazi, mentre Vita continua a sbattere contro il muro lariano. Il Como gioca di mestiere, mette in apprensione la retroguardia di casa con Gobbi e chiude senza affanni se si eccettua qualche mischia da calcio piazzato. Caronnese che sale a 38, stacca il Gozzano a 35, insidiato da Pro Sesto 32, Como 30, Caratese 27. Il campionato è aperto. Ora il Gozzano deve tornare al successo a Tortona, prima di ricevere la Caronnese al D’Albertas.
GOZZANO – COMO 1-2
Reti: 40’pt Molino ; 8’st Capogna, 15’ Fall.
GOZZANO 4-3-3): Gilli 6.5, Petris 5, Mikhaylovskyi 5.5 (26’st Carboni 6), Emiliano 6, Romeo 5.5 (34’st Incatasciato ng); Segato 6, Guitto 6, Tordini 5.5; Perez 5.5 (26’st Gulin 5.5), Capogna 6.5, Vita 5.5. A disp: Gattone, Gemelli, Rogora, Di Giovanni, Bouchbika, Usei. All. Gaburro 5.5
COMO (3-5-2): Kucich 5; Anelli 6, Adobati 6, Bova 6; Morelli 6.5, Gentile 6, Molino 6.5, Loreto 5.5 (14’st Gobbi 6.5), Di Jenno 6; Bradischia 6, Fall 6.5 (42’st Fusi ng). A Disp: Gozzi, Bonaiti, Bartoli, Zukic, Manfrè, Manti, Boschetti. All. Andreucci 6.5
Arbitro: Angelucci di Foligno 6
Note: sole, terreno buono, spettatori oltre 600 con larghissima rappresentanza ospite. Ammoniti: Bova, Anelli. Gentile, Guitto, Romeo. Angoli 4-2 per il Como. Recupero 1’ e 5’.
Maurizio Robberto