CINISELLO B. – 26.11.2017 – Un round pieno,

tre minuti di incontro per incassare il ritiro dell’avversario, colpito duramente al costato e costretto all’abbandono. È iniziata nel migliore dei modi la carriera da pugile professionista del verbanese Ivan Zucco. Ieri sera, al PalaAllende di Cinisello Balsamo, il ventitreenne supermedio cresciuto nella Boxe Verbania ha affrontato l’esperto veneto Rodolfo Benini, 37 anni. L’incontro era previsto sulla lunghezza delle sei riprese, ma già in quella d’apertura il verbanese è andato all’attacco e, con un potente montante, ha incrinato le costole dell’avversario, che dopo il gong s’è seduto all’angolo e, troppo sofferente, ha rinunciato.   

Anche se il test non ha messo alla prova le doti di resistenza e di tattica di Zucco, il suo entourage è soddisfatto. A seguirlo, a bordo ring, c’erano il papà Andrea, il tecnico della Boxe Verbania Andrea Canova e Franco Cherchi, manager e fratello di Salvatore, il procuratore che segue Ivan nella sua carriera da pro. Una carriera che, a breve, potrebbe avere un nuovo match a Milano in dicembre e, a prescindere da quest’impegno, passerà per una riunione a Verbania nella prima decade di febbraio.