CREVOLA- 31-10-2017- E' nel mondo del calcio da talmente tanto tempo che Edoardo Biggio, presidente della Crevolese dal 1990, non si esalta per il quarto posto della sua squadra anche se si gode il momento. "Sono chiaramente contento- spiega- ma guai ad esaltarsi. Dobbiamo restare con i piedi per terra perchè la classifica è corta e basta un attimo per ritrovarsi invischiati nelle zone basse della classifica". Biggio torna sul successo di domenica, ottenuto sul campo della Sanmartinese, e molto onestamente analizza la gara: "Forse il pareggio era il risultato più giusto ma noi siamo stati bravi a trovare il gol e portare a casa i tre punti. Tenuto conto, poi, che avevamo molte assenze, questa vittoria vale doppio". Sanmartinese-Crevolese, però, è già alle spalle e Biggio guarda avanti: "Ci aspettano della partite, da qui alla fine del girone d'andata, da prendere con le pinze. Domanica il Sizzano poi la Vallestrona che è partita per vincere il campionato. Quindi Premosello poi osserveremo il turno di riposo quindi Ornavassese, Momo e Agrano. Ai miei ragazzi dico di non abbassare la guardia". Biggio ci tiene a dire la sua anche sul torneo di Prima che quest'anno vede la presenza di 15 squadre: "Non mi piace che ogni giornata ci sia una squadra che riposa così come non sono d'accordo che la formula resti uguale a quella degli scorsi anni per quanto riguarda le retrocessioni. Altre società hanno espresso dei dubbi e al riguardo e la speranza è che la formula venga rivista". A parte questo aspetto, però, Biggio ha diverse ragioni per essere soddisfatto di questa prima parte di campionato nel quale la sua Crevolese ha perso solo due partite (contro Feriolo e Vogogna) e si gode il quarto posto momentaneo che varrebbe i play-off. Altro che pensieri su retrocessione o play-out...