GRAVELLONA- 18-09-2017- Entrambe ripescate in estate e ammesse al campionato di Prima categoria. Entrambe al debutto assoluto in questo campionato ed entrambe battute alla prima giornata. Crodo e Gravellona San Pietro hanno proseguito questo cammino parallelo e, quasi fossero legate da un destino comune, hanno festeggiato ieri la prima vittoria assoluta in Prima categoria. Il Crodo ha battuto l'avversario di sempre, quel Premosello che l'anno scorso fu il rivale nell'appassionante testa a testa che si concluse con lo spareggio per il salto di categoria. Davide Daoro, il tecnico rossoverde, continua a ripetere, quasi come un mantra, che la salvezza della sua squadra dovrà passare per le partite casalinghe. E i suoi ragazzi lo hanno preso in parola tanto è vero che a dieci minuti dalla fine il Crodo era avanti 3-0 contro il Premosello. Jacopo Scaciga, Storni e Giuseppe Scaciga i finalizzatori di un'orchestra che non si è abbattuta dopo la sconfitta maturata a Crevola. Normale, una volta che il Crodo si era trovato avanti di tre gol, un calo di tensione sfruttato solo in parte dal Premosello che riduceva le distanze solo fino al 3-2. Al fischio finale festa per Daoro e i suoi e testa già proiettata al prossimo turno e a quella salvezza che da ieri sembra meno impossibile. A Gravellona musica simile con il presidente Dino Guarducci che, anche lui, continua a parlare di salvezza come obiettivo stagionale. Un tecnico giovane e all'avanguardia, Marco Moz, una rosa che è un mix di giovani e giocatori navigati e l'entusiasmo di chi sta crescendo senza voler bruciare le tappe. Il Gravellona San Pietro ieri ha battuto la Vallestrona con Stefanazzi che ha realizzato il rigore procurato da Andrea Fioretti. Anche per il Gravellona primo successo in Prima categoria festeggiato in quello che, una volta, era un fortino quasi inespugnabile, ovvero il "Lucchini". Già, perchè la Vallestrona quest'anno gioca le sue partite casalinghe a Gravellona ma il "Boroli" è ora inagibile. E allora, il Gravellona San Pietro ha vinto in quello che è stato uno stadio storico per il calcio della nostra zona e che oggi ospita gli allenamenti della prima squadra e le partite del settore giovanile della società neroarancio. Crodo e Gravellona San Pietro hanno rotto quell'incantesimo e lo hanno rotto insieme, così come insieme erano salite in Prima.