VAL DI SOLE- 05-06-2017- E' stato il vigezzino Massimiliano
“Max” Ghibaudo il vero mattatore del 15° Campionato Mondiale Predatori con esche artificiali da riva svoltosi in Val di Sole Trentino lo scorso fine settimana. Al termine delle 8 sessioni di pesca sul fiume Noce a Fucine di Ossana e sul torrente Vermigliana a Velon di Vermiglio, l'ossolano si è laureato campione mondiale individuale e con la sua prestazione ha portato la squadra azzurra alal vittoria della prestigiosa classifica per Nazioni (con Andrea Ferro, Massimiliano Ghibaudo, Alberto Giolo e Arno Herrmann ndr.). Gli azzurri hanno catturato, e poi subito rilasciato in acqua ben 527 trote, totalizzando solo 11 penalità. Ssecondo posto per l’Ucraina (376 catture e 36 penalità), terza la Slovacchia (389 catture ma 38 penalità), poi Russia e Polonia.