PARIGI - 09-08-2024 -- Quinto posto, lontano dalle medaglie ma nel gotha della canoa mondiale. Si chiude con un buon piazzamento, che segue l’exploit della medaglia d’argento di ieri, la seconda avventura olimpica di Carlo Tacchini. Il ventinovenne poliziotto di Verbania oggi ha preso parte al C1 1000, la prova più probante della canadese. Dopo una semifinale tutta cuore che l’ha visto rimontare sino a strappare la qualificazione in extremis, nella finale A tra gli otto atleti migliori s’è piazzato al quinto posto. Con 3’48”.97 s’è messo alle spalle il polacco Wiktor Glazunow, l’ungherese Adolf Balazs e il tedesco Sebastian Brendel. Meglio di lui ha fatto il russo Zakhar Petrov, in acqua sotto la bandiera degli atleti indipendenti, e i tre del podio. Il titolo olimpico è andato al ceco Martin Fuksa, che ha chiuso in 3’43”.16: nuovo record olimpico per l’atleta che già detiene quello mondiale. A poco meno di un secondo il brasiliano Isaquias Queiroz ha vinto la volata con il moldavo Serghei Tarnovschi. Tacchini, come avvenuto in semifinale, è partito in ritardo ma ha rimontato nel finale.