LUGANO – 21-07-2024 -- Dopo un primo tempo disastroso, una ripresa arrembante. Tre punti meritati all’esordio per il Lugano che batte in rimonta il Grasshopers, andato in vantaggio nel I tempo, grazie ad un rigore concesso per una trattenuta in area di Mai evidenziata al VAR e messa in rete da Morandi. Ospiti modesti, ma più reattivi dato che difesa e portiere di casa sono apparsi poco concentrati. Inoltre in avanti solo Bottani (il migliore dei suoi) ha provato a dare la scossa ai suoi con due conclusioni insidiose. In attacco, venduto Celar al Qeen Park Rengers per soli due milioni (una cessione improvvisa quanto strana alla vigilia della Champion), l’atatcco privo di peso offensivo, è apparso senza idee.

Poi, nella ripresa, l'ingresso di Anton Grgić e soprattutto di Kacper Przybylko e un ritmo di gioco caratterizzato da una maggiore intensità, hanno consentito ai ticinesi di portare a casa una vittoria importantissima. Nel secondo tempo infatti i bianconeri hanno messo le tende nella metà campo ospite ed hanno avuto diverse occasioni. Il portiere Hammel si è distinto in più di un’occasione, tra cui una grande parata su Bottani, fino al pareggio con Przybaylko, già in rete con l’Inter: il bomber gigantesco ha messo in gol di testa dopo che Mai aveva centrato la traversa.

Nel finale poi il meritato 2-1 segnato, al termine di una bella azione, da Bislimi. Un Lugano a due facce, quindi. La cosa positiva è stato prendere atto che, quando la squadra bianconera ha alzato i giri (a 34 gradi all’ombra), è riuscita a far valere il proprio maggior tasso tecnico. Ora, testa sul preliminare di Champions dove però il Fenerbache di Mou è favoritissimo (si giocherà a Thun).

In serie B inizia bene anche il Bellinzona: 2-1 in rimonta contro l’ambizioso Will.

Maurizio Robberto