BIELLA 20-07-2024 Gara in solitaria per Paul Machoka, vincitore della Biella-Oropa. In campo femminile vittoria a Gloria Giudici, nazionale di corsa in montagna che sulle salite biellesi si è trovata a proprio agio. L'atleta di casa Valeria Roffino purtroppo è stata messa ko da un colpo di calore e ha dovuto fermarsi.
Come da traizione la Biella-Oropa, organizzata da Gac Pettinengo con Claudio Piana sempre in cabina di regia, ha regalato emozioni. Partenza nella rinnovata piazza Vittorio Veneto di Bella con una passerella in centro città lungo via Italia per i concorrenti. Poi gli atleti sono passati a fianco di piazza Duomo prendendo la strada che porta al santuario di Oropa.
Paul Machoka, keniano classe 1998 dell'Atletica Saluzzo, ha subito fatto il vuoto sin dai primi chilometri. Alla fine si è presentato ai cancelli d Oropa terminando con il tempo di 48'11. Secondo posto per Roberto Giacomotti dello Sport Pojec Vco, terzo posto per Nicolò Fontana del Gs Fulgor Prato Sesia.
In campo femminile invece Gloria Giudici dell'Atletica Valle Brembana ha fatto segnare il tempo di 54'35. Secondo posto per Benedetta Broggi dello Sport Porject Vco in 57'07. Si è ritirata invece Valeria Roffino. «Purtroppo Valeria ha avuto un colpo di calore a Cossila - racconta il suo tecnico Clelia Zola -. Il primo uomo e la prima donna hanno fatto gara in solitaria. Gloria Giudici è plurinazionale di corsa in montagna. Machoka è da poco arrivato in Italia e nella Biella-Oropa è stato subito protagonista».
Davanti al santuario poi si sono svolte le premiazioni anche di categoria. Tra i biellesi da segnalare Matteo Biolcati Rinaldi della Pietro Micca Biella Running primo nei Master 40 con il tempo di 54'09, poi tra gli Sm45 vince Alberto Mosca dell'Atletica Potenza Picena in 54'57, mentre Roberto Danasino vince la categoria Sm70, il portacolori della Podistica Vigliano ferma il cronometo sul tempo di 1h15'. Tra le donne negli Sf60 Maria Cristina Mocci si impone della Pietro Micca Biela Running, mentre Gianna Delaidotti del Gaglianico 74 è la prima tra le Sf 70. L'atleta maschio più giovane è stato Lorenzo Celeste (18 anni), la donna più giovane Iris Baretto (26 anni). L'atleta maschio più anziano è stato Carlo Marino, classe 1942, mentre Graziella Stefani è stata l'atleta donna più anziana