VERBANIA - 15-04-2024 -- Perde il Verbania, si salva in extremis lo Stresa Vergante. L’undicesima giornata di ritorno in Eccellenza non è felice per le due squadre del Lago Maggiore. I biancocerchiati perdono in casa contro la Pro Eureka di Settimo Torinese facendosi rimontare e chiudendo la gara in nove. Le reti cadono tutte nel primo tempo. Casarotti al 17’ risolve in mischia un calcio d’angolo e porta i suoi avanti. I lacuali sembrano controllare il match ma al 35’ pareggiano i torinesi. Dopo un batti e ribatti davanti a Barantani la sfera finisce addosso a Cesay, che da due passi infila l’1-1. Quattro minuti più tardi il raddoppio torinese con Sardo. Nella ripresa Casarotti trova ancora il gol di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto lungo in area, ma l’assistente indica al direttore di gara che la posizione del giocatore di casa è di offside. La rete viene annullata tra le proteste del Verbania, tra cui quelle di Ramponi, espulso. Nel finale un altro battibecco tra l’arbitro e Lipari porta al cartellino rosso per quest’ultimo.
La sconfitta non cambia la stagione dei biancocerchiati, ai quali bastano pochi punti per ottenere anticipatamente la salvezza anticipata. La vittoria, la contrario, è oro per la Pro Eureka, che compie un balzo avanti.
Nella lotta per non retrocedere lo Stresa Vergante trova all’ultimo respiro il gol che tiene vivi i blues. In casa (si gioca ad Arona da inizio stagione per l’indisponibilità del Forlano, oggetto dei lavori di posa del manto sintetico), nello scontro diretto con il Cossato terzultimo. Al 18’ del secondo tempo Secci porta in vantaggio i suoi, che si fanno però rimontare da Maruca (21’) e Bonura (40’). Ci pensa poi Marchionna, al 6’ di recupero, su calcio d’angolo, a infilare il 2-2, un risultato prezioso per come si era messa la partita perché permette allo Stresa di lasciare l’ultimo posto in solitaria agguantando l’Alpignano e di non far fuggire il Cossato, che resta a +2.