VERCELLI – 10-03-2024 --Il disastro della Pro prosegue: un punto nelle ultime cinque, vittoria che manca da inizio gennaio, curriculum del girone di ritorno da retrocessione diretta in D. Ed alle viste le gare di Novara e con il Padova. Perde 3-1 la Pro contro il Legnago, squadra tecnica e fisica, che sta disputando un girone di ritorno ad alta intensità. Come a Busto Arsizio, Pro subito sotto: passano solo 6′ e i biancocelesti sbloccano l’incontro. Diaby serve Van Ransbeeck, che carica il mancino e trafigge Mastrantonio, indirizzando sui binari giusti la serata del tecnico ex Celtic. Passa qualche minuto e ancora l’olandese a rendersi pericoloso. Questa volta il duello lo vince l’estremo difensore della Pro, che salva su un tiro sottoporta proprio di Van Ransbeeck. La Pro annaspa, contestata dai tifosi, sempre meno, in tribuna. Dossena, che ha rinunciato all’inizio a Mustacchio, il migliore dei bianchi, presenta una squadra fisicamente fragile in ogni reparto. Petrella e Rojas sono impalbabili, la difesa, a parte Camigliano, sbanda, il centrocampo fatica. Comunque Fortin salva su una botta da fuori di Houadi. Nella ripresa Rocco si divora lo 0-2 in area di rigore non riuscendo a trovare l’impatto con la sfera. Dossena mette in campo Nepi e Mustacchio: l’esterno ci prova in solitaria, poi Nepi è sfortunato su una conclusione salvata da un difensore, poi fallisce il gol Maggio. Dal possibile 1-1 ci pensa Svidercoschi, servito da un Van Ransbeeck in grande forma, a insaccare il secondo gol per gli ospiti. Passano 3′, però, e i ragazzi di Dossena accorciano le distanze con Maggio in contropiede. La Pro Vercelli abbozza una reazione, ma Giani non ci pensa due volte e chiude in maniera del tutto definitiva le pratiche al Piola all’81’ segnando in mischia, dopo che Mastrantonio aveva cercato di salvare in extremis. Alla fine la curva, che aveva già ritirato gli striscioni, chiama a rapporto tutti i giocatori. Ora la Pro è fuori dalla zona play off ed ha pochi punti di vantaggio su quella play out. E sabato prossimo il Novara, che non perde da sei punti, sembra pronto a fare “baldoria” contro i “leoni” sempre più spelacchiati, ma i derby sono sempre storia a sé. All’andata il Novara pareggiò 3-3 contro una Pro che andava a mille. Ora le parti sembrano capovolte, ma gli azzurri sono ancora in zona play out.
Maurizio Robberto
PRO VERCELLI-LEGNAGO SALUS 1-3
PRO VERCELLI (4-3-3): Mastrantonio 6,5; Iezzi 5, Parodi 5, Camigliano 6 (dall’82’ Citi), Rodio 5; Iotti 5, Santoro 5,5, Haoudi 6; Petrella 5 (dal 50′ Mustacchio 6), Rojas 4 (dal 50′ Nepi 5), Maggio 6. A disposizione: Ghisleri, Vaccarezza, Frey, Contaldo, Gheza, Rutigliano, Casazza, Sibilio, Forte, Pinzi, Pannitteri, Kozlowski. All. Dossena: 5
LEGNAGO SALUS (3-4-1-2): Fortin 6; Sbampato 6, Martic 6 (dal 46′ Noce 6), Zanandrea 6,5 (dal 58′ Pelagatti 6); Muteba 7 (dall’84’ Travaglini 6), Motoc 6 (dal 75′ Zanetti ng), Diaby 6,5, Boci 6; Van Ransbeeck 7; Svidercoschi 6,5, Rocco 6,5 (dal 58′ Giani 7). A disposizione: Businarolo, Tosi, Hadaji, Mazzali, Baradji, Sambou, Ruggeri, Franzolini, Mbakogu. All. Donati: 7
Arbitro: Sig. Filippo Colaninno di Nola: 6
Gol: 6′ Van Ransbeeck (L), 65′ Svidercoschi (L), 68′ Maggio (PV), 81′ Giani (L)
Ammoniti: Martic (L), Zanandrea (L), Maggio (PV)
Espulsi: Nessuno
Recupero: + 2′ / + 5′
Note: 586 abbonati; 458 accessi. Incasso: 3232