VARESE -06-02-2022 -- Gli azzurri escono dallo stadio sotto le urla della tribuna del Città di Varese che grida “ladri”, ma la squadra di Marchioni ipoteca il successo in campionato al termine di una gara non bella, ma combattuta e vinta con spirito utilitaristico.
Un successo “sporco”, contestato dai biancorossi che hanno murato il trio d’attacco azzurro, ma che non hanno inciso sotto porta né nel I tempo, né nel finale evidenziando i limiti di un settore, quello offensivo, tallone d’Achille dei locali. Il pari sarebbe stato più giusto e forse lo 0-0 avrebbe meglio dipinto una gara senza grandi squilli, ma molto tattica. Il Novara FC, primo con otto punti di vantaggio e a cui bastava un pari, ha fatto la sua gara, prudente, messo sotto nel I tempo dal Varese che solo con i tre punti poteva ambire ancora ad ambizioni di primato. Gli azzurri partono forte con un tiro cross di Paglino, messo in angolo da Trombini, ma dopo pochi minuti è il Varese a prendere l’iniziativa, ma le conclusioni di Di Rienzo, D’Orazio sono tutte sballate. Il Varese blocca il temuto Vuthai, Alfiero gira al largo, Gonzales si vede per un tiraccio alto. Il Varese conquista corner, ma non produce pericoli fino al 33’ quando Foschiani seve Monticone, il portiere azzurro respinge sui piedi di Di Rienzo che insacca, ma è netto off side. Poi la foga agonistica dei locali si spegne sulla difesa compatta azzurra. Nella ripresa la capolista inizia con piglio più deciso ed il Città di Varese è costretto alle ripartenze. Su una di queste Foschiani cerca il contatto in area per il rigore, l’arbitro è deciso per il contato veniale. Nel Città di Varese si dà da fare Mamah, mentre Di Rienzo pasticcia molto, pur se ci mette muscoli e forza. Al 22’ il Città di Varese ha la migliore occasione per passare in vantaggio: Mamah serve Piraccini, murato da Bergamelli al momento del tiro, la palla va a Foschiani che tutto solo e da buona posizione sparacchia alto. Gol fallito, gol subito. Alla mezz’ora si decide la gara e forse tutto il campionato e la promozione in C del Novara Fc. Su angolo teso di Gonzales, si scatena una mischia e Benassi svetta di testa e segna. Mamah protesta vivacemente per un tocco di mano di un avversario o per una spinta. Il Novara Fc festeggia, il Varese protesta, ma la terna arbitrale indica il centrocampo. Ezio Rossi fa tre cambi ed ilCittà di Varese si getta all’assalto. Nel recupero Cappai costringe alla respinta ravvicinata il portiere azzurro che si supera a 3’ dal termine deviando un tiro di Di Sabato. L’ultimo tiro dalla distanza di Marcaletti finisce fuori. Il Novara FC vince partita e campionato. Grande festa azzurra in campo, il Varese esce deluso ed arrabbiato con grandi proteste anche di Ezio Rossi verso il direttore di gara.
Maurizio Robberto
CITTA' DI VARESE-NOVARA FC 0-1 (0-0)
Marcatori: nel st Benassi (N) al 31'
CITTA' DI VARESE (3-4-1-2) Trombini 6; Mapelli 6, Monticone 6,5, Parpinel 6 (Minaj 6 dal 33' st); Foschiani 5,5, D'Orazio 6 (Disabato 6 dal 21' st), Premoli 6, Tosi 5,5 (Marcaletti dal 21' st); Piraccini 5,5 (Pastore 6 dal 33' st); Mamah 7, Di Renzo 5,5 (Cappai 6 dal 33' st). A disposizione: Priori, Bertuzzi, Gazo, Mendolia. All.: Ezio Rossi: 6
NOVARA FC (3-4-1-2) Desjardins 6,5; Benassi 7, Bergamelli 6,5, Amoabeng 7; Paglino 5,5, Di Munno 6 (Bonaccorsi sv dal 47' st), Vaccari 5,5 (Capano sv dal 43' st), Di Masi 6 (Pagliai dal 42 st); Gonzales 6 (Laaribi dal 37' st); Alfiero 5, Vuthaj 5,5. A disposizione: Raspa, Agostinone, Rocchetti, Pereira, Gymah. All.: Marco Marchionni: 6,5
Arbitro: Monesi di Crotone 6 (Celestino di Reggio Calabria e Signorelli di Paola).
NOTE - Spettatori: 1.300 circa. Ammoniti: Alfiero, Bergamelli, Paglino, Benassi e Bonaccorsi (N); Di Renzo, Mapelli, Disabato e Monticone (V). Angoli: 6-2; fuorigioco: 2-0; tiri (in porta): 12 (3) - 6 (3); falli: 24-21; recupero: 0' + 5'.