TORINO - 08-05-2021 -- Da Palermo a Torino, il sogno rosa continua. Scatta oggi dal capoluogo del Piemonte l’edizione numero 104 del Giro d’Italia. La gran partenza all’ombra della Mole è una cronometro breve (8.600 metri) e piatta, che dalla centrale piazza Castello devia verso il lungo Po, taglia nel parco e nel borgo medievale del Valentino per tornare sui lunghi e squadrati viali della città costruita su un castrum romano. Gli occhi di addetti ai lavori e tifosi sono puntati su Filippo Ganna, il 24enne ciclista di Vignone che è tra i favoriti, non fosse altro perché è il campione del mondo a cronometro, e perché l’anno scorso a Palermo vinse la crono inaugurale (che era lunga quasi il doppio di questa) conservando la maglia di leader per due giorni e chiudendo la corsa con quattro successi di tappa.
Le aspettative sono elevate, anche perché a Torino il piemontese della Ineos Grenadier gioca un po’ in casa. Dopo un autunno connotato dalle imprese al Giro, la lunga -il vignonese è atteso anche alle Olimpiadi di Tokyo, su strada e in pista- stagione è stata affrontata con un serio e intenso programma di allenamenti. Le ultime prestazioni a cronometro, alla Tirreno-Adriatico e al Giro di Romandia, non sono state brillanti, ma si era in fase di rodaggio. Per saggiarne la condizione non resta che aspettare oggi.
I 184 corridori scatteranno da piazza Castello, intervallati, a partire dalle ore 14. Li attendono una manciata di minuti da percorrere a medie superiori ai 50 orari. Ganna partirà alle 16,53 e la speranza è di vederlo arrivare al traguardo con il tempo migliore di tutti, quello che vale la prima maglia rosa.