LESA –04-03-2021 -- Grazie al sodalizio che si è costituito ad inizio stagione, i piccoli atleti nero verdi del Lesa Vergante hanno potuto trascorrere due giornate applicando la metodologia del Valencia sotto l'esperta conduzione di mister Adelmo Ramunno, tecnico qualificato della Valencia FC Academy Italy.
Le parole attorno a cui è ruotato il lavoro sono formazione e coinvolgimento. “L’obiettivo che il Lesa si è posto attraverso questo progetto – dice la presidente della società, Ilaria Filippi – è quello di migliorare noi stessi e i nostri ragazzi e sappiamo che, grazie alla formazione continua ed al supporto delle famiglie in primis e dell’amministrazione comunale e del territorio, raggiungeremo questo risultato. Possiamo imparare da tutti e sempre. Quest’anno oltre a Valencia, alla formazione erogata da Figc, stiamo seguendo anche il programma Csen «Educamos personas, formamos futbolistas»”.
Queste le parole del tecnico, Ramunno: “Le 2 visite tecniche sono state sicuramente positive. L’accoglienza calorosa con un clima fantastico. Le attività sono state svolte con un’intensità alta ed a fine allenamento i ragazzi e le ragazze sono usciti dal campo con il sorriso”. Presenti in campo per la formazione pratica i tecnici del Lesa Stefano Lupo (Uefa B e diplomato Isef), Angelo Loregiola (laureato in scienze motorie), Angelo Guella e Michael Congiu, dirigenti allenatori, sotto da supervisione del Direttore Sportivo Marco Ferretti. Per gli esordienti i loro tecnici Claudio Zaccarella (che sta seguendo il corso Uefa C) e Corrado Scaburri. “Quest’anno – continua Filippi – abbiamo aderito alla campagna di informazione “Io Gioco davvero” (questo progetto è finanziato dai fondi 8xmille destinati alla Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno), per promuovere tra i giovani informazioni utili a praticare uno stile di vita sano composto da una corretta alimentazione unita all’attività fisica, riducendo la possibilità di adottare abitudini scorrette. A corollario dell’impegno profuso nel fine settimana è arrivata una convocazione che ci ha commossi e che ha dato un senso al tanto lavoro che c’è dietro ad una piccola associazione sportiva come la nostra: un nostro piccolo atleta questa settimana andrà ad allenarsi alla Juventus”.
Andrea Paleari